- Il settore A anche se lo si fa restare momentaneamente senza difesa, se viene privato del sei finestre, si ricordi che ciò non è voluto per sadismo contro le api del settore A, ma, volpinamente perché nel B ora autonomo le varroe presenti o in procinto di esserlo siano costrette a deporre, soprattutto sul da poco sopraggiunto letale" Sei finestre" a covata larvale

viene completato da:

favo miele, covata chiusa, covata chiusa, covata chiusa, foglio cereo, sei finestre già ritagliato da covata chiusa, dal separè, soli telai da nido senza cera contro costruzioni abusive, da un escludi regina orizzontale, e dall'aggiunta di un mielario..

Perché va posto il Mielario ( dal 20 aprile in poi...) sulla camera B" (fase due) anche se nell'arnia ci sono solo 6-7 favi?..

Risposta.

Per evitare intasamenti, sempre cattivi consiglieri per le api; perché le api abbiano quasi nulla da gestire nel reparto maternità

Separazione bis

Dopo averlo fatto sostatre dieci giorni nell'autonoma arnia chiamata B, fase due, il 30 aprile circa, con destinazione Camera"A, settore con presenza ormai di celle reali avanzate...si prelevi il "Sei finestre" ", per la sua ultima bonifica antivarroa

- Si ricordi di eliminare la covata chiusa-( opercolata) dei riquadri nel "6 finestre" proveniente dal B, altrimenti, invece di un aiuto, questo "T6" (Telaino sei finestre) apporterà al nucleo "A", una maggiorazione di varroe. Il settore A, infatti, ha vissuto forzatamente una settimana (Fase due) senza presìdio alcuno perché nel frattempo, il sei finestre,-come sappiamo- era di pattugliamento nel settore B, Fase due-Separazione

-Sul come gestire il periodo del nucleo, settore "A", Fase seconda e soprattutto Terza,

1) sulla questione di celle reali proprie...; 2) se acquisire da altre arnie celle reali prossime alla schiusa; se, cioè, sia produttivamente più spiccio inserire una regina ingabbiata; 3) sul fatto che nessuna regina debba deporre prima che nel nucleo A sia passato già lo spazzaneve-spazzavarroe "Sei finestre", ognuno estragga dalla propria bisaccia quello che è gli è rimasto più impresso dal legale "accattonaggio" frequentando amici apicoltori incorregibilmente infettivi a livello didattico-divulgativo....

-Se tutto fila come da copione, accertata che la "nuova"regina del nucleo, settore"A", fase terza inizia a deporre regolarmente e scelto, se "sfruttare" ancora la Regina del B o la nuova del nucleo A, di solito, ora non rimarrà che la soddisfazione di riunire i due elementi

-Accertato che la"nuova" regina del nucleo debba sostituire la titolare dell'arnia madre stimata "acciaccata", si faccia pure lo scambio, ma con le classiche precauzioni ottenendone così una famiglia produttivamente invidiabile, un individuo-alveare, pronto a tuffarsi numerosissimo nel fondale di grappoli di corolle papiglionacee a fiori bianchi, rosei o porporini della seducentissima robinia pseudoacacia.

-Anche se il momento stagionale quasi sempre ottimo (in Piemonte, prima della fioritura acacia, grande importazione, api con stomaco esofago (sempre) ultra ripieno con (quasi) nessuna voglia di pungere.. di portare-piegare, cioè, il loro pungiglione all'altezza dell'ombelico avendo, al momento, un addome da commendatore...Nonostante tutto questo di positivo

chi è sempre di corsa, ricorra al sistema del giornale.

• Per i neofiti, principianti:
• si dovrà stendere "ermeticamente" un foglio intero di giornale, (pagina della cultura?).., sopra la covata . Si pratichi dei "min-mini" fori sul foglio in questione per miscelare-amalgamare in fretta e meglio l'odore tipico di famiglia tra le due compagini...Saranno le api stesse incattivite olfattivamente , che trascineranno all'esterno le proposizioni grafiche puzzolenti impregnate di petrolio... -

Per altri trucchi ecologici naturali vedere apicolturaonline web citati

-Volendolo, comunque, si potranno tenere vitali, per qualche mese "mini" nucleo formati da regine non più brillanti. Nella loro innata generosità, le api, pur con regina d ricovero, sapranno regalarci ancora qualche preziosissimo favo di covata

-Per non rovinare, in questa fase terza, la programmazione del sei finestre adibito ad incamerare le varroe permettendo loro di entrare nelle sue cellette già con larve attrattive, occorre che la eventuale nuova regina da inserire, sia"tenuta" nella gabbietta per lo meno tanto quanto le varroe " in uscita-schiusa" con le api non usufruiscano preventivamente delle celle con uovini deposti dalla stessa regina testé liberata...

-Il sei finestre, trascorsi 10 giorni nel nucleo ex "A completamente opercolato nei riquadri sopravvissuti ai precedenti ritagli eliminatori, potrà essere distrutto o semplicemente "sventrato" ecologicamente con la sola pressione dell'acqua. Rimesso nell'arnia sarà riciclato dalle api posizionandolo in terzultima fila. Sarà utilmente insilato di nettare dalle api per diventare addirittura miele in (sei) favetti come regalo solo per intenditori...